Se avessi un francobollo
lo userei per affrancare la mia esistenza.
Ma a chi spedirla,
ancora davvero non lo so!
Non ho ancora deciso
se inviarla al cielo, al sole, alla luna
o al mio paradiso
lo userei per affrancare la mia esistenza.
Ma a chi spedirla,
ancora davvero non lo so!
Non ho ancora deciso
se inviarla al cielo, al sole, alla luna
o al mio paradiso
Devo riflettere bene sulla sua destinazione.
Forse sarà questa,
quell’altra non vera,
o magari un’irreale,
irraggiungibile dimensione.
L’indirizzo del destinatario
lo devo ancora reperire.
Chissà… proverò a rintracciarlo
dove si vive bene,
e non si dovrà più morire!
In quel posto
mi piacerebbe per davvero
indirizzare il mio messaggio.
Però a essere sincero,
non ho stabilito ancora bene
chi sarà il consegnatario di questa
mia improvvisata novità.
Forse la spedirò all’anima mia
in questa precisa occasione.
Non avrò così bisogno
di scrivere un’altra invocazione.
(L’immagine allegata al presente brano è un disegno dello stesso autore)

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