Tu, pallida Luna
Si dirada il buio sul tuo volto di Luna piena,
tu che volgi lo sguardo al Sole che t’illumina.
Misteriosa presenza, silenziosa e intrigante,
che ci fai da sola nel bel mezzo della notte?
tu che volgi lo sguardo al Sole che t’illumina.
Misteriosa presenza, silenziosa e intrigante,
che ci fai da sola nel bel mezzo della notte?
Tu, pallida Luna, immobile e magnetica,
che mostri il tuo lato oscuro solo alle stelle,
come fai ad animar la speranza
nel mio spirito ribelle?
Ti guardo e ti respiro...
Sei curiosa e lontana, eppur sembri così vicina.
Attiri i miei occhi più d'ogni altra magia,
così taciturna e calma
da infonder fiducia a chi ti sogna.
Meravigliosa Luna, dolce e femminile,
ch’eri un tempo parte della Terra,
come dalla costola dell’Uomo vien la Donna.
Come fai dall’alto del tuo mistero
a provocar la marea del mio esser solitario?
Triste ed umile sguardo dell’onestà,
sei l’anima vigile di chi spera nell’aldilà;
unico spiraglio di luce
che trapassi il buio ogni notte,
regalami un sogno anche stavolta...
Opera scritta il 15/02/2018 - 13:38
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