Sola, nel mio volteggiare per mari e oceani.
Sola, anche in mezzo ai miei simili.
Continuo questo mio girovagare
E forse è vero ciò che si dice della mia inutilità.
Non parliamo poi del veleno, vi prego…
O forse… Sì, parliamo!
Che solo questo vorrei poter fare almeno una volta nella vita;
Parlarvi di me, del mio amore per l’esistenza,
Nonostante l’aspra credenza di essere malefico che mi accompagna.
Parlarvi di ciò che anche io sogno, desidero, amo.
Parlarvi di quanto è bello potervi osservare da lontano, e sentimi un po’ meno sola.
Ma un alone di paura mi avvolge
E non posso avvicinare alcun essere senza creare scompiglio.
Così giro e vago,
Giro e vago,
Giro e vago…
E posso solo sperare in un raggio di sole.
Sola, anche in mezzo ai miei simili.
Continuo questo mio girovagare
E forse è vero ciò che si dice della mia inutilità.
Non parliamo poi del veleno, vi prego…
O forse… Sì, parliamo!
Che solo questo vorrei poter fare almeno una volta nella vita;
Parlarvi di me, del mio amore per l’esistenza,
Nonostante l’aspra credenza di essere malefico che mi accompagna.
Parlarvi di ciò che anche io sogno, desidero, amo.
Parlarvi di quanto è bello potervi osservare da lontano, e sentimi un po’ meno sola.
Ma un alone di paura mi avvolge
E non posso avvicinare alcun essere senza creare scompiglio.
Così giro e vago,
Giro e vago,
Giro e vago…
E posso solo sperare in un raggio di sole.
Opera scritta il 18/05/2018 - 15:33
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
non l'avevo letta
è bellissima
è bellissima
laisa azzurra 24/05/2018 - 14:53
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