Nel crepuscolo,
incrociano rapidi
i pipistrelli.
Ad ovest trascolora
l'eco del sole e, finalmente,
tacciono le cicale.
Sul promontorio
si adagia, immensa,
la Maga.
Lo sguardo incatenato
al mare.
Cerca l'eroe
che ancora e ancora
approderà, incauto,
fra le sue braccia
di sogno.
incrociano rapidi
i pipistrelli.
Ad ovest trascolora
l'eco del sole e, finalmente,
tacciono le cicale.
Sul promontorio
si adagia, immensa,
la Maga.
Lo sguardo incatenato
al mare.
Cerca l'eroe
che ancora e ancora
approderà, incauto,
fra le sue braccia
di sogno.
Opera scritta il 04/07/2018 - 19:35
Da maria clara
Letta n.1172 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
che bellina
Francesco Cau 05/07/2018 - 09:20
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Meraviglia.... odore di amore e speranza... la classica conoscenza da colore.. e sostanza
Leggera e nello stesso tempo scritta con sapiente conoscenza... io mi inchino per il tuo dir...
Meravigliosa.
Grazie
*****
Paolo
Leggera e nello stesso tempo scritta con sapiente conoscenza... io mi inchino per il tuo dir...
Meravigliosa.
Grazie
*****
Paolo
Paolo Pedinotti 04/07/2018 - 23:37
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