Quando guardo dalla finestra,
vedo fuori di me , una natura
che non vive, ma che non è neppure morta.
Un cielo che passa da un azzurro forte
ed intenso ad un grigio plumbeo
.Cirri che viaggiano su tappeti di rondini
migratrici, bramose di un caldo sole.
Austera e regale un’aquila ascende
verso un nido ormai vuoto.
Abbasso lo sguardo sugli aranci e limoni
del mio giardino, e melodioso mi giunge
il canto dei pettirossi in attesa
dei candidi fiocchi di neve.
Da chissà dove arriva un aquilone
di carta colorata e trasparente,
lo seguo con lo sguardo,
leggero come una piuma, va planando,
su di un cuore antico e stanco.
vedo fuori di me , una natura
che non vive, ma che non è neppure morta.
Un cielo che passa da un azzurro forte
ed intenso ad un grigio plumbeo
.Cirri che viaggiano su tappeti di rondini
migratrici, bramose di un caldo sole.
Austera e regale un’aquila ascende
verso un nido ormai vuoto.
Abbasso lo sguardo sugli aranci e limoni
del mio giardino, e melodioso mi giunge
il canto dei pettirossi in attesa
dei candidi fiocchi di neve.
Da chissà dove arriva un aquilone
di carta colorata e trasparente,
lo seguo con lo sguardo,
leggero come una piuma, va planando,
su di un cuore antico e stanco.

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Commenti
che meravigliosa finestra, Santa cara 



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Un desiderio inconscio di poter riemergere per assaporare le bellezze che la natura ad ogni stagione ci propone.Molto bella anche se trovo i tuoi versi struggenti.


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Nel rinnovare i miei ringraziamenti mi scuso per gli errori di battitura.


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Ricordi, emozioni, sensazioni entrano on questa poesia in un girotondo multicolore che illumina il cuore! 



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Quante belle cose si vedono dalla tua finestra!
Versi dipinti. Complimenti
Versi dipinti. Complimenti


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Una poesia che vive e in lei ti culli. Bravissima





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Bellissima... emozionante!
Uno sguardo che coglie il tutto e va oltre ...perché sa catturare la vera bellezza...

Uno sguardo che coglie il tutto e va oltre ...perché sa catturare la vera bellezza...




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...tutto riconduce alla bellezza del tuo cuore, che sa vedere...
Brava!
Brava!


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Siete tutti loro carini e vi ringrazio di cuore. 



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Poesia bella e invidiabilmente triste, che denota profondità d'animo e forte vena poetica; ti faccio le mie più sentite lodi Santa e buone feste.


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Molto bella!


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Si denota ahimè anche una finestra spenta interiore precisamente verso la chiusa.
C'è malinconia è vero ma anche tante pennellate poetiche che ritmano pensieri di un certo spessore con un mix di silenzio, rievocare, disillusione e contemplazione che esplicano anche il tuo carattere sensibile.
Che altro dire?
Felice di essermi "affacciato" sul tuo account e lieto di leggere i tuoi lavori.
Alla proxima e...brava!
C'è malinconia è vero ma anche tante pennellate poetiche che ritmano pensieri di un certo spessore con un mix di silenzio, rievocare, disillusione e contemplazione che esplicano anche il tuo carattere sensibile.
Che altro dire?
Felice di essermi "affacciato" sul tuo account e lieto di leggere i tuoi lavori.
Alla proxima e...brava!


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Grazie Giuseppe, avuto e sensibile come sempre.






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Lo dico sempre che quando ci si affaccia dalla finestra, ci appare un mondo fantastico e meraviglioso... a patto di avere un animo poetico come il tuo!
Forse non ci crederai ma ho cominciato a poetare e con la narrazione verso i 17 anni (però in maniera saltuaria) proprio affacciandomi proprio dalla finestra di camera mia e il cielo si rilevò la primissima musa.
Il componimento senz'altro corteggia e crea una invidiabile "visibilità" (la tua) che va ben oltre "la siepe"
Forse non ci crederai ma ho cominciato a poetare e con la narrazione verso i 17 anni (però in maniera saltuaria) proprio affacciandomi proprio dalla finestra di camera mia e il cielo si rilevò la primissima musa.
Il componimento senz'altro corteggia e crea una invidiabile "visibilità" (la tua) che va ben oltre "la siepe"


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