Oh! Amici ‘tempati, prossimi alla vetustade
ché v’aggirate pe’ calli e vie del mondo
alla vana ricerca d’uno scampolo di felicitade,
é laggiù ad est, no è a ovest…oh! che girotondo.
ché v’aggirate pe’ calli e vie del mondo
alla vana ricerca d’uno scampolo di felicitade,
é laggiù ad est, no è a ovest…oh! che girotondo.
La spasmodica ricerca il cappel non regge
non trova dimora in remote e bianche sponde,
per fortuna financo l’amor ha la sua legge
che dietro il prim’angol, furtiva s’asconde.
Là ‘v’è un amico o ‘n fanciul in difficoltà
con il bocca il sapore amaro della vita
perché non dare loro la necessaria priorità
con la sporta, di soavi parol’ e gesti riempita.
Opera scritta il 24/12/2018 - 21:05
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