Amo i silenzi,
quelli che a fatica ti fanno respirare,
e ti saziano di baci
profumati di terra e muschio
dopo la tempesta.
Quelli gommosi,
che mastichi senza avere mai fine.
Amo ascoltarli,
Sono echi del passato
che non camminano oltre.
Infinite parole sanno dir,
prendon forma negli sguardi,
sanno di mistero
che viaggiano nelle teste oscurate
di poderosi corpi fragili.
quelli che a fatica ti fanno respirare,
e ti saziano di baci
profumati di terra e muschio
dopo la tempesta.
Quelli gommosi,
che mastichi senza avere mai fine.
Amo ascoltarli,
Sono echi del passato
che non camminano oltre.
Infinite parole sanno dir,
prendon forma negli sguardi,
sanno di mistero
che viaggiano nelle teste oscurate
di poderosi corpi fragili.
Opera scritta il 17/03/2014 - 21:22
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Percepisco il suono del silenzio. Ne odoro l'odore e ne assaporo il sapore. Complimenti! :)
Ivan Pirani 20/04/2014 - 18:12
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La mia passione è scrivere e ricevere dei complimenti così è gioia infinita. Grazie Siller!!!!!!
Mariella Volpari 06/04/2014 - 09:22
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Complimenti! È un armonico silenzio. Vivo di emozioni. E piace, così com'è. Perché la poesia è un brivido, e non un componimento di letteratura. E questa è scritta con il cuore, con l'emozione di voler regalare un verso alla vita. Il resto; opinioni, consigli personali. Citare i soliti poeti, per emulare il modo che hanno avuto di scrivere, o l'insegnamento che hanno dato; significa copiare. L'originalità è uscire da uno schema, essere se stessi. Correndo anche il rischio di sbagliare. O di scoprire la propria identità, ed in essa, arrivare al cuore di chi legge.
E in questa poesia, tu ci sei riuscita. Brava!
E in questa poesia, tu ci sei riuscita. Brava!
Siller Varolo 06/04/2014 - 00:14
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Mariella, tu scrivi con l'anima ma anche con la mente, altrimenti non ti verrebbero fuori pensieri scritti in quella forma. E comunque anche la forma è sostanza. Leopardi "perdeva" molto tempo a ricercare la parola giusta. La poesia è bellissima, solo quei dir così troncati mi sembrano un po' fuori luogo, fanno perdere un po' di musicalità all'insieme, troncano dove invece serve continuare ad ascoltare. Prova a leggere a voce alta nei due modi Ma la mia è comunque solo una impressione personale
Giuseppe Vecchi 23/03/2014 - 10:18
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Anche nella sofferenza bisogna trovare paradossalmente la serenità...ma non è debolezza Giacomo, solo consapevolezza... ;)
Mariella Volpari 22/03/2014 - 12:07
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Sentirsi deboli e provarne piacere.. Non avere alcun controllo e trovare da ciò la serenità... C'è qualcosa di strano in ciò che mi trasmette questa poesia.... Perbacco! Molto bella!
Giacomo Rossi 21/03/2014 - 20:19
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giuseppe io credo che i sentimenti e le emozioni non hanno forma. grazie per il tuo consiglio ma scrivo con l'anima non con la mente...
Mariella Volpari 21/03/2014 - 11:28
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grazie per il vostro apprezzamento.
Mariella Volpari 21/03/2014 - 11:26
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Molto bella questa riflessione sul silenzio. Solo, se posso darti un consiglio: metterei dire al posto di dir e prendono al posto di prendon.
Giuseppe Vecchi 20/03/2014 - 22:35
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Tutta la magia del silenzio per chi ha cuore per ascoltare e anima per comprendere.
Claretta Frau 19/03/2014 - 12:58
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