OPERA

Come si fa a piangere
quando non ho più lacrime?
Stringo nel mio cuore il mio dolore,
mentre una voce urla
in mezzo al petto...
Non trovo né coraggio, né parole,
e nella mia anima
io sono in ginocchio
e schiaccio il cuore.
Nel silenzio assordante
scoppiano le emozioni...
a capo chino preparo
una corazza alle sensazioni...
E con lo scudo
affronto la tempesta,
offrendo di me solo la fortezza
del cuore, che vorrebbe una carezza.
Mentre intorno il mio mondo
crolla a pezzi,
una lacrima vorrei,
che mi facesse piangere...
facesse sparire il sorriso
come un incantesimo...
Togliere la maschera,
che mi rende fragile...
mostrare il mio dolore...
piangere calde lacrime,
che riescano a far parlare il cuore...
Fermarmi e respirare,
placando in silenzio
ogni sofferenza d'amore.

Opera scritta il 12/12/2020 - 15:18

Da Teresa Peluso

Letta n.867 volte.

Mi riconosco tantissimo in questa diatriba interiore tant'è. Tuttavia, sapere che in questa vita sono importantissimo ed essenziale per coloro che mi amano e che credono in me allora fiero e motivato a tenere testa a codesta maledetta condizione.
Che altro dire?
Nonostante la gravosa tematica la poesia riesce a veicolare "copiosamente". Teresa come è nel suo stile sempre magistrale.

Giuseppe Scilipoti 19/12/2020 - 18:17

--------------------------------------

Poesia risonante, dolore mai espresso così bene poeticamente. I versi hanno il sapore delle lacrime salate, davvero. Parole mirate all'anima senza filtri.
Si vede chiaramente che l'autrice ha un corrispettivo esistenziale molto profondo, la poetica mi suggerisce trascorsi spiacevoli e infausti.
(segue)

Giuseppe Scilipoti 19/12/2020 - 18:15

--------------------------------------

Splendida descrizione di quel dolore sordo che attanaglia l'anima ed urla da dentro, mostrando le sue mille sfaccettature

Afrodite T 13/12/2020 - 11:32

--------------------------------------

Grazie per averci regalato queste sensazioni...

Mirko D. Mastro(Poeta) 13/12/2020 - 07:33

--------------------------------------

Piango...
il tuo dolore lo sento mio
Urlalo se ti dà sollievo
farei lo stesso.
Un caro sentito abbraccio... scusa
Paolo

Paolo Pedinotti 12/12/2020 - 23:33

--------------------------------------

Testo struggente di grande sofferenza sentito con il cuore. So cosa si prova Teresa, si è soli, nel vuoto e nello sgomento che vivi dentro.
Molto apprezzato!

Alpan . 12/12/2020 - 22:13

--------------------------------------

La tua poesia è così intensa di dolore che scuote l'anima e fa sentire di abbracciarti. Cari saluti

mare blu 12/12/2020 - 21:50

--------------------------------------

Il dolore credo che fa meno male, anche se si è soli. Intensa e profonda, carissima Teresa

MARIA ANGELA CAROSIA 12/12/2020 - 20:58

--------------------------------------

Emozionante questa tua supplica.

mario Righi 12/12/2020 - 18:50

--------------------------------------

Un dolore assoluto in questi versi molto espressivi. Ti capisco e ti abbraccio

Anna Maria Foglia 12/12/2020 - 17:42

--------------------------------------

A volte piangere quelle lacrime a lungo trattenute dentro il petto, fa bene al cuore ed allora ben vengano poi pian piano torneranno anche dolci sorrisi.

Maria Luisa Bandiera 12/12/2020 - 16:39

--------------------------------------

Si può piangere anche con il silenzio delle lacrime, comprendo il tuo dolore Teresa e comprendo le tue bellissime e struggenti parole.

Antonio Girardi 12/12/2020 - 16:05

--------------------------------------

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.

______________________________________________________________________