Perderti
Avrei voluto ancora
per terra seduto, tra canne
di vento e grumi di terra
sfogliare i petali del tuo cuore
con lo sguardo sopra le colline
mentre intorno è tutto
tramonto.
Lasciarmi dondolare
tra le braccia di luce e il calore
del tuo tenero petto
La mia bocca sconfitta
implorare i tuoi baci
Il mio dolore placarsi
nella selva dei tuoi capelli
Le mie ore più dure
sincronizzate ai tuoi battiti
Non si arrendono i sogni
e scavano tunnel che conducano
alle tue sponde lontane
imprecando contro i demoni
della notte e implorando Dio
di fermare questi muri
che crollano
Mentre una falce di vento
sferza ciminiere di fumo
sotto un sole di pietra.
© Meganimo
Opera scritta il 04/01/2021 - 21:00
Letta n.739 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grande forza descrittiva in questi versi raccontano il vuto di un amore con impattanti metafore.
Alessia Torres 06/01/2021 - 21:36
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Grazie per la benevola valutazione
Meganimo Meganimo 05/01/2021 - 20:18
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Una poesia colma di rimpianti per un amore perduto per sempre, ma che non affievolisce i ricordi belli
Afrodite T 05/01/2021 - 10:48
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Belle immagini sostanziano questa poesia che raffronta le meraviglie dell’amore con il dolore della perdita. Complimenti!
Anna Maria Foglia 05/01/2021 - 08:21
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