Come goccia
Batte il suono del tuo respiro
sottile fruscìo
di foglie appese alla Luna
refolo
che lieve mi sfiora
e si fa sogno sulla pelle
Umide le labbra
ardenti
si cercano
nell'arpeggio di dita
bramose
tra morsi di respiri
sottile fruscìo
di foglie appese alla Luna
refolo
che lieve mi sfiora
e si fa sogno sulla pelle
Umide le labbra
ardenti
si cercano
nell'arpeggio di dita
bramose
tra morsi di respiri
Si mescolano Essenze
Parabole d'Astri e di corpi
Naufraghi nella tempesta dei sensi
bagnati di sete
sotto filigrane di Stelle
sazi di noi
di pelle e di baci
cullati
nelle braccia
d’un Tempo sospeso
Emergi dall’Anima mia
impalpabile Essenza
come fiato
che risale
tra nascosti sospiri
ansimanti di quiete
Precipita la notte
nera
da sporcare le lenzuola
s’insinua
lenta
Scivolo
come goccia
troppo piccola
per essere felice da sola
troppo grande
per accontentarsi…
del Nulla.
Opera scritta il 01/08/2023 - 19:11
Da Dina Capuani
Letta n.312 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Felice del tuo apprezzamento...
Te ne ringrazio di cuore
Te ne ringrazio di cuore
Dina Capuani 02/08/2023 - 18:05
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Molto bella e apprezzata lirica.
Maria Luisa Bandiera 02/08/2023 - 08:55
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