Quando guardo l'orizzonte. Luigi Pirera
Quando guardo l'orizzonte
Non basta che alla mia età
mi si stringa solo il cuore.
Quando guardo l'orizzonte
il presente mi stringe forte
in una morsa di maliconia
in quello spiraglio di luce
ci sono i brividi ,
le calde risonanze della sua voce
e delle nostre vecchie complicità
Dovevo girare lo sguardo verso
quella nuvola per capire ancora
come fosse così forte la sua mancanza
simile a quel senso di abbandono
che pian piano allenta anche la morsa della
nostalgia . Ogni suono, ogni voce , ogni ramoscello
di foglie agitate dal vento in quell'imponderabile etere, diffondono da lontano l' eco silenziosa di un nome con la forza di una tenerezza a che non mi lascerà
più solo.
Non basta che alla mia età
mi si stringa solo il cuore.
Quando guardo l'orizzonte
il presente mi stringe forte
in una morsa di maliconia
in quello spiraglio di luce
ci sono i brividi ,
le calde risonanze della sua voce
e delle nostre vecchie complicità
Dovevo girare lo sguardo verso
quella nuvola per capire ancora
come fosse così forte la sua mancanza
simile a quel senso di abbandono
che pian piano allenta anche la morsa della
nostalgia . Ogni suono, ogni voce , ogni ramoscello
di foglie agitate dal vento in quell'imponderabile etere, diffondono da lontano l' eco silenziosa di un nome con la forza di una tenerezza a che non mi lascerà
più solo.
Opera scritta il 02/02/2024 - 22:38Da luigi Pirera
Letta n.224 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.