Il corpo,
un carico a terra.
Schiacciata dalle tue parole stonate,
dalle tue vite inventate,
dalle tue paure esagerate,
scrivi macchie d'inchiostro
bagnate da lacrime gonfie,
pesanti, come il fardello che ti sei cucita addosso.
Ma poi cerchi ancora
un pertugio per poter respirare,
un carillon per tornare a sognare,
una domenica per ricominciare,
una verità da poter raccontare.
un carico a terra.
Schiacciata dalle tue parole stonate,
dalle tue vite inventate,
dalle tue paure esagerate,
scrivi macchie d'inchiostro
bagnate da lacrime gonfie,
pesanti, come il fardello che ti sei cucita addosso.
Ma poi cerchi ancora
un pertugio per poter respirare,
un carillon per tornare a sognare,
una domenica per ricominciare,
una verità da poter raccontare.
M.B.
Opera scritta il 11/03/2024 - 00:28
Da Mia B.
Letta n.202 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Si legge di getto e ha ritmo Complimenti. Una bella composizione.
Francesco Rossi 11/03/2024 - 20:43
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