D'inverno un giorno...
L'alba avara
di profumi
divenne vetro
dalle punte di ghiaccio...
Il respiro
gocce gelate,
lento il battito
a scandire il tempo
mentre lo sguardo
si posa lontano
al di là dei rumori
di follie...
Dove tutto si ferma
e l'invisibile abbraccia
cielo e mare
e diventa luce.
di profumi
divenne vetro
dalle punte di ghiaccio...
Il respiro
gocce gelate,
lento il battito
a scandire il tempo
mentre lo sguardo
si posa lontano
al di là dei rumori
di follie...
Dove tutto si ferma
e l'invisibile abbraccia
cielo e mare
e diventa luce.

Da Anna Rossi
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Commenti
Salve,mi scuso per il disturbo. Sono la figlia dell’autore Abbondandolo Bruno, leggendo le sue poesie ho capito che tra voi c’era una grande amicizia che vi legava .Purtroppo papà non c’è più ,mi piacerebbe conoscerla . Vi lascio la mia e-mail ilenia---98@live.it


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Diventa luce, tutto ciò che resta impresso dentro di noi, che non si dimentica mai. Vera e bellissima, nel suo stile meraviglioso e tanto sentito. Un caro saluto


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Complimenti molto bella… ciao


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Sempre bello leggerti, scrivi d'amore e sentimenti.





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Guardare oltre l'abbaglio, dove regna l'invisibile, dove regna la speranza...Complimenti per la bella ed elegante poetica, ciao





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Elegante, splendido l'accostamento dei termini scelti.
Tanti complimenti
Tanti complimenti



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Molto accattivante e carica di significati.





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Pregevole concatenarsi di versi dal significato profondo. Brava Anna e un caro saluto.


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