Senza più niente da dire
il vento prende ciò che vuole
mani cercano l'amore
in un angolo d'ombra.
Senza più niente da sognare
le notti scendono in silenzio
come veli scuri sul mare
ondeggianti nostalgie d'inverno.
Giorni di triste tempesta
giorni di pace così rari
giorni d'amore e di festa
giorni di guerre e di spari.
Mentre gli tsunami sconvolgono la terra
ed il dolore scava profonde ferite
tutti si chiedono cosa resta
di notti e giorni a correre e morire.
Mentre i governanti s'azzannano
per montagne di soldi da spartire
c'è chi invece si spacca la testa
per trovare un lavoro per poter mangiare.
Senza più un briciolo di cuore
senza più una scusa da inventare
siamo uno di fronte all'altro da sempre
ma ci nascondiamo come ladri
senza valore.
Notti di pianto e tristezza
notti di piacere da sballo
notti che si dimenticano da sole
cadendo nel vuoto del mondo.
il vento prende ciò che vuole
mani cercano l'amore
in un angolo d'ombra.
Senza più niente da sognare
le notti scendono in silenzio
come veli scuri sul mare
ondeggianti nostalgie d'inverno.
Giorni di triste tempesta
giorni di pace così rari
giorni d'amore e di festa
giorni di guerre e di spari.
Mentre gli tsunami sconvolgono la terra
ed il dolore scava profonde ferite
tutti si chiedono cosa resta
di notti e giorni a correre e morire.
Mentre i governanti s'azzannano
per montagne di soldi da spartire
c'è chi invece si spacca la testa
per trovare un lavoro per poter mangiare.
Senza più un briciolo di cuore
senza più una scusa da inventare
siamo uno di fronte all'altro da sempre
ma ci nascondiamo come ladri
senza valore.
Notti di pianto e tristezza
notti di piacere da sballo
notti che si dimenticano da sole
cadendo nel vuoto del mondo.
Opera scritta il 18/03/2011 - 19:09
Da Gianny Mirra
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