Triste è la notte
in cui i nostri respiri
non si baciano.
in cui i nostri respiri
non si baciano.
Triste è la notte
in cui le nostre anime
non si accarezzano.
Triste è questa notte,
in cui sento il vento battere
contro le ante chiuse del mio cuore.
E sento il silenzio
echeggiare in me...
quello stesso silenzio
che echeggia fra di noi.
Opera scritta il 07/11/2014 - 12:23
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Triste notte in solitudine,si può essere soli anche quando non si riesce più a comunicare,complimenti Federico
genoveffa 2 frau 07/11/2014 - 23:09
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Metafore, ritmo e stile attraenti.
Ugo Mastrogiovanni 07/11/2014 - 17:27
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Il silenzio è notevolmente amplificato per diventare ossessivo allorquando la solitudine lascia il segno. Ed è più marcato in presenza di un'assenza che angustia il cuore.
Molto bella, efficace.
Ciao
Aurelio
Molto bella, efficace.
Ciao
Aurelio
Aurelio Zucchi 07/11/2014 - 17:17
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Ho sentito una spina trafiggere il cuore!
Federico mi sei arrivato....
Elisa
Federico mi sei arrivato....
Elisa
elisa longhi 07/11/2014 - 16:06
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E' centrato tutto sulle bellissime, eloquenti metafore usate...Poche parole, coinvolgimento MASSIMO! BRAVO!
Vera
Vera
Vera Lezzi 07/11/2014 - 15:35
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