Distesa era la striscia
lei scivolava ed era acqua grigia, sulle
sue tempie pulsava
una parola confusa
sola, e di sera.
Aveva tanto e non
aveva niente, con
quell'affanno dentro
come di chi corre
braccato dal nemico.
Pensava ma il coraggio
volteggiava sul suo
capo mai scendeva,
sul burrone di
una vita mandata
a monte cercava
in ogni bocca un
respiro poi si decise,
di taglio netto
la vita alfine
recise.
lei scivolava ed era acqua grigia, sulle
sue tempie pulsava
una parola confusa
sola, e di sera.
Aveva tanto e non
aveva niente, con
quell'affanno dentro
come di chi corre
braccato dal nemico.
Pensava ma il coraggio
volteggiava sul suo
capo mai scendeva,
sul burrone di
una vita mandata
a monte cercava
in ogni bocca un
respiro poi si decise,
di taglio netto
la vita alfine
recise.
Poesia scritta il 01/03/2025 - 07:35Letta n.37 volte.
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Commenti
Grazie a te Sofia, che mi hai fatto pensare. È davvero bello potersi soffermare e ancora più bello, quando qualcuno come te, te ne dà la possibilità. Sapere che c'è qualcosa di più, qualcosa che fa stare bene, e poterlo condividere insieme, è un dono prezioso. Buon fine settimana 
MARIA ANGELA CAROSIA 
01/03/2025 - 13:06 --------------------------------------
Grazie dei saluti e dei tuoi occhi che qui si son soffermati, MariAngela.
Sofia degli Atti 01/03/2025 - 11:53 --------------------------------------
È vero, si cerca di provare e di reagire, sperando di farcela; altrimenti, alla fine si dà un taglio netto. È davvero molto intensa. Un caro saluto.
MARIA ANGELA CAROSIA 01/03/2025 - 09:10 --------------------------------------
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