Sei arrivato dalla fine del mondo
e ti sei speso fino all'ultimo secondo
per chiedere al mondo
di non incamminarsi verso la fine.
Hai desiderato una Chiesa parca,
hai sostenuto i più poveri e hai spiegato
che ogni conflitto rappresenta
l'immiserimento del genere umano.
Fino all'ultimo respiro hai invocato la Pace,
e ora Pace sia per te
che hai dimostrato che fra l'umile e il potente,
non c'è alcuna differenza
al cospetto della sofferenza.
Ora vai
dove tra primi ed ultimi,
gli unici a prevalere sono i giusti.
Lasci questa Terra
senza alcun appellativo principesco,
ma soltanto con un nome: Francesco.
e ti sei speso fino all'ultimo secondo
per chiedere al mondo
di non incamminarsi verso la fine.
Hai desiderato una Chiesa parca,
hai sostenuto i più poveri e hai spiegato
che ogni conflitto rappresenta
l'immiserimento del genere umano.
Fino all'ultimo respiro hai invocato la Pace,
e ora Pace sia per te
che hai dimostrato che fra l'umile e il potente,
non c'è alcuna differenza
al cospetto della sofferenza.
Ora vai
dove tra primi ed ultimi,
gli unici a prevalere sono i giusti.
Lasci questa Terra
senza alcun appellativo principesco,
ma soltanto con un nome: Francesco.
Poesia scritta il 26/04/2025 - 04:36Letta n.213 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Bella
Fiume b 
27/04/2025 - 09:08 --------------------------------------
Molto sentita grazie. Il papa Francesco era proprio così. E' come se le avesse fatto la radiografia 
francesco6 curro 26/04/2025 - 21:50 --------------------------------------
Piaciuta e apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 26/04/2025 - 07:36 --------------------------------------
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