Mi hai disegnato il cielo
sulla fronte mentre
il vento mi scompigliava
i pensieri e tu con le
dita li hai ricomposti
tra le ciglia.
Mancava solo una forma.
Siamo fantasmi di
inchiostro e concetti,
io sono il vuoto che
la mano lascia quando
ti cerca e non lascia
traccia.
In te trovo un' eco
scalfitto nell'ambra,
sei orma che seguo.
sulla fronte mentre
il vento mi scompigliava
i pensieri e tu con le
dita li hai ricomposti
tra le ciglia.
Mancava solo una forma.
Siamo fantasmi di
inchiostro e concetti,
io sono il vuoto che
la mano lascia quando
ti cerca e non lascia
traccia.
In te trovo un' eco
scalfitto nell'ambra,
sei orma che seguo.

Da Anna Cenni
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Commenti
Un grazie di cuore ai 3 moschettieri!






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Eleganza nella poesia del cielo...


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Disegnare il cielo sulla fronte e accarezzare con le dita i pensieri. Che dire: magia pura 



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Versi di grande riflessione ed al contempo di introspezione che toccano le corde dell'intimo sentire in un contesto dove emerge l'evanescenza dell'essere umano. I miei complimenti, ciao 



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