Dimentica,le notti senza luna ove,la mia voce,
non potesti udir.
non potesti udir.
Bruceranno come legna sul fuoco,
le mani che non ti permisero di sfiorare -
bruceranno i sensi,senza più ansimare.
Ora,
sopprimi il dolore - il tempo avanza veloce
mentre all'orizzonte,si affaccia una luce.
Poesia scritta il 07/04/2011 - 12:17
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