Se potessi toccare, lo stellato 
cielo e percepire fuochi ,magiche
realtà mortal non sarei di natura.
cielo e percepire fuochi ,magiche
realtà mortal non sarei di natura.
Ma non potendo, arti belle creo, 
per confonder fra canti di follia, 
l’idea che ho d’essere corpo e fiato, 
è nient’altro che ricordo immortale, 
destinato in sconsolata memoria.  
Sono così eterno soffio in potenza.
Poesia scritta il 01/12/2014 - 11:32Letta n.1130 volte.
                        			
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