FOGLIA
Scivola piano la goccia spenta
e cieca la foglia s'offre
riversa sul manto grigio
Inconscia del suo servizio.
Piano un piede nero
calcando la sconnessa pietra
pesante s'avvicina grave
alla foglia che vibra stanca.
Lasciò il segno ombrato
sul giallo dell'orma oppresso,
il piede continuò senza posa
nel percorso suo preposto.
Scivola piano la goccia spenta
e cieca la foglia s'offre
riversa sul manto grigio
Inconscia del suo servizio.
Piano un piede nero
calcando la sconnessa pietra
pesante s'avvicina grave
alla foglia che vibra stanca.
Lasciò il segno ombrato
sul giallo dell'orma oppresso,
il piede continuò senza posa
nel percorso suo preposto.
Tutte le poesie sono di Federico Maria Di Vizio, i diritti sono riservati.
Poesia scritta il 09/12/2014 - 21:22
Letta n.1404 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Elegante e splendida, bravo!! Buona giornata,
Chiara B. 12/12/2014 - 10:39
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...E un ciclo di vita finisce, tra l'indifferenza di chi passa e va! Bella similitudine con la vita in genere.
Bravo. Ciao...
Bravo. Ciao...
Gio Vigi 10/12/2014 - 09:20
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Molto bella ,tenera foglia stanca
genoveffa 2 frau 10/12/2014 - 09:06
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Bella questa dedica alla foglia. Ammirato. Ciaooo
Fabio Garbellini 10/12/2014 - 07:06
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Agonia di una foglia... in straordinari versi.
Rocco Michele LETTINI 10/12/2014 - 05:05
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Bellissima!
Ciao Elisa
Ciao Elisa
elisa longhi 09/12/2014 - 22:17
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La trovo assolutamente splendida. Sono ammirato.
Valerio Poggi 09/12/2014 - 21:48
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