Dissi al tempo addio, dolce visione, superba
illusione, in me fu acquazzone, ombra inquieta, mormorio.
illusione, in me fu acquazzone, ombra inquieta, mormorio.
Per quanto tempo ancora, immonda nostalgia
indelebile ma
mai presuntuosa dovrò aspettare.
Immagine d’animo che in perpetuo strazio di sapere
ti avvolgi in fragili misteri in poemi incerti.
Sono io l’incerto, e capire ora sento ancor meno.
Poesia scritta il 05/01/2015 - 21:35
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Noi siamo incertezze, altrimenti non ci sarebbe, poi, la certezza! Beh, questo è certo: tu sei bravo! Ciao...
Gio Vigi 06/01/2015 - 23:00
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Senza l'incertezza non ci sarebbe la poesia... bellissima
Cristiano Pili 06/01/2015 - 22:00
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L'incerto è sempre nell'animo umano. Molto profonda. Bravo
Romualdo Guida 06/01/2015 - 19:08
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L'incertezza appartiene all'anima,versi profondamente intensi,bravo
genoveffa 2 frau 06/01/2015 - 18:01
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L'incertezza dell'essere scende spesso nell'animo umano!!!!
Molto bravo
Molto bravo
giancarlo gravili 06/01/2015 - 15:30
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