Non ricordavo
di avere un vestito
dall'orlo corto
un poco sgualcito.
di avere un vestito
dall'orlo corto
un poco sgualcito.
Anche i colori
sembravano opachi
smossi dal vento
come pirati.
Indassavo un cappello
il fiore all'occhielo
un bastone cucito
che calzava a pennello.
Anche le scarpe
prendevano forma
in questa maschera
senza vergogna.
Vestivo di scuro
di mille colori
cambiavo il vestito
con la gente di fuori.
Indossavo
una maschera
quella del tempo
che ha cambiato il mio volto
nel suo soffio contento.
Quella maschera
di un vecchio pirata
di un artista nascosto
tra la gente di strada.
Dal senso comune
che impugna un martello
pianta il suo chiodo
e ne appende l'ombrello.
Poesia scritta il 06/02/2015 - 13:08
Letta n.973 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Musicale e ben ritmata,molto bella
genoveffa 2 frau 07/02/2015 - 12:50
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Deliziosa, piaciuta!
Ciao Elisa
Ciao Elisa
elisa longhi 06/02/2015 - 19:12
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musicale e bella aprrezzata
Carla Composto 06/02/2015 - 17:51
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Tutto il componimento, m'è piaciuto moltissimo nel ritmo, nella musicalità, nelle rime!
La chiusa, non è stata esperienza immediatamente accessibile per me!
La chiusa, non è stata esperienza immediatamente accessibile per me!
Maria Valentina Mancosu 06/02/2015 - 15:26
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