si vedono meglio:
le luci si addensano
nel firmamento.
E pensi alla vita
senza troppe domande,
senza troppi frastuoni,
senza fantasia.
T'avvolge l'oscuro,
ti pone domande
a cui, regolarmente,
non risponderai.
Ti brucia nel cuore
un'austera sorpresa,
repressa ma viva
nella tua realtà.
Ho appena spento
un Toscanello,
un'altra nottata
arriva anche qua.
E non vuoi consigli,
non vuoi più saperne,
la vita è la tua:
te la vedi da te.
E intanto il passato
ritorna impetuoso
come un tornado
dell'Est, di laggiù.
Provi a scacciarlo,
a non farti del male:
è difficile tanto,
ti riuscirà mai?
C'è chi invade il tuo mare,
chi ti fa del male,
chi invade il tuo corpo
e la tua giovane età.
Persone nascoste
pronte a comparire,
dall'ombra del tempo:
le accetterai mai?
Lì c'è il passaporto
puoi andare lontano,
lasciare a marcire
i vent'anni tuoi qui.
Sferzare un bel colpo,
cambiare di botto:
è giusto o sbagliato,
che importa? Chissà!
Andare, fuggire,
scappare, tornare...
...Pensare, gioire,
soffrire? Si vedrà...
...Se alzi il tuo sguardo
a quel cielo stellato
forse la risposta
si nasconde lì.
Magari è soltanto
un pretesto qualunque,
ma la vita sorride
in un buio così.
Si apre una porta,
magari evitata,
che fai? Non corri
a vedere chi è?
Magari è chi aspetti
da un bel po' di tempo,
il futuro ti vuole
e tu lo abbraccerai.
Ah, credo e penso...
...Ah, San Lorenzo...
...Ancora nel vento,
ancora qui.
Ancora nel vento:
San Lorenzo.
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