Non ignoro che questo vento così
Gelido sia e che condurrá
L'anima mia verso stelle diverse,
Ma la mente a quelle immensitá
Lassù va, e la speranza di volare
Tra astri perpetui mi lambisce,
Come tenera foglia la brezza.
Travolge la marea le conchiglie
Nere, e io poggiata su questa
Roccia antica indugio e penso
E ancora indugio su quale futuro
Sarà mio, mi accompagnerá.
Mentre lamentano i gabbiani
Tristi melodie, i capelli mi si
Scarmigliano a questo soffio di
Sole spento, e non ignoro che
Questo mio spirito così caldo
E colmo di vita forse sia, gioia mia.
Gelido sia e che condurrá
L'anima mia verso stelle diverse,
Ma la mente a quelle immensitá
Lassù va, e la speranza di volare
Tra astri perpetui mi lambisce,
Come tenera foglia la brezza.
Travolge la marea le conchiglie
Nere, e io poggiata su questa
Roccia antica indugio e penso
E ancora indugio su quale futuro
Sarà mio, mi accompagnerá.
Mentre lamentano i gabbiani
Tristi melodie, i capelli mi si
Scarmigliano a questo soffio di
Sole spento, e non ignoro che
Questo mio spirito così caldo
E colmo di vita forse sia, gioia mia.
Poesia scritta il 02/03/2015 - 12:36
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Commenti
Toccante ed intensa. Bellissima. Complimenti Marlen. 5*
GianLuigi Giussani 29/01/2017 - 22:15
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