Feroce, veloce bufera di vento,
cieca e sorda all’umano lamento
di supplice pietà.
Con forza disumana hai piegato,
poi strappato alla terra tanti verdi miei compagni,
buoni e silenti.
Ora giacciono distesi, cimiteri a cielo aperto.
Ma tu certo non provi pietà,
e nell’umana vicenda
annienti ad ogni età.
cieca e sorda all’umano lamento
di supplice pietà.
Con forza disumana hai piegato,
poi strappato alla terra tanti verdi miei compagni,
buoni e silenti.
Ora giacciono distesi, cimiteri a cielo aperto.
Ma tu certo non provi pietà,
e nell’umana vicenda
annienti ad ogni età.
Poesia scritta il 11/03/2015 - 15:32
Letta n.1008 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Natura amica e nemica...che tanto sempre ci può fare meditare...Davvero tanto, ciascuno dal suo punto di vista...
Auguri di serenità, sempre, nonostante tutto. Di meditazioni costruttive. Vera
Auguri di serenità, sempre, nonostante tutto. Di meditazioni costruttive. Vera
Vera Lezzi 11/03/2015 - 22:05
--------------------------------------
Piacevole brezza, a volte furia funesta. Bella . vera purtroppo.
luciano rosario capaldo 11/03/2015 - 19:20
--------------------------------------
Attualissima! Quanti danni ha fatto il vento in Toscana e in altre parti d'Italia, Sì, il vento continua la sua folle corsa, senza guardare ciò che distrugge...buona serata,
Chiara B. 11/03/2015 - 18:45
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.