IL RE
quanto fragore farà
il tuo amore per me?
Urlerai all'alba della tua coscienza
il mio nome?
Senza timore alcuno,
volgerai il capo,
ignorando lo scandalo,
che darai alle menti conosciute,
o sconosciute,
e mi offrirai profumati fiori.
Bianche magnolie.
E passerò innanzi al tuo giardino,
per porgerti labbra,
e nastri rossi da legare ai recinti.
A richiamare così,
gli attenti occhi,
le sibilanti voci,
di chi parole schiave
di abitudine,
reclama da te.
Ucciderai il vile giudizio.
Mi donerai ali d'orgoglio,
sfoggiando voli d'aquila,
mi liberero`reale creatura,
tra le alture soleggiate,
lontano da ogni vissuta,
grigia città.
Per sorvolare il tuo scritto destino,
che di me sarà cielo.
Re mirabile
dell' onirico tutto,
innalza la fortezza,
le cui stanze saranno
rifugio del mio corpo,
e amata prigione
della mia anima.
La corona brilla,
la regina è tua. ..
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