Camminando
Un giorno un anima,
nel suo cammino,
decise di smettere
di sognare
e così
passando davanti
a un prato fiorito
non si potè fermare,
alle margherite
non fece più domande
smise di chiedersi
se l’amore è davvero
cosa grande.
Poi si sentì stanca
e decise
di riposarsi un po’
ma era diventata
cosi secca
che invece di sedersi
si spezzò.
nel suo cammino,
decise di smettere
di sognare
e così
passando davanti
a un prato fiorito
non si potè fermare,
alle margherite
non fece più domande
smise di chiedersi
se l’amore è davvero
cosa grande.
Poi si sentì stanca
e decise
di riposarsi un po’
ma era diventata
cosi secca
che invece di sedersi
si spezzò.
Poesia scritta il 06/05/2015 - 14:28
Letta n.958 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Profonda e vera. Un caro saluto
MARIA ANGELA CAROSIA 07/05/2015 - 23:39
--------------------------------------
Bellissima poesia . La tua fragilità (d'animo) rappresentata in un fuscello secco ormai spezzato.
luciano rosario capaldo 07/05/2015 - 09:28
--------------------------------------
Una riflessione molto intima e profonda. Complimenti! Ciao...
Gio Vigi 07/05/2015 - 08:51
--------------------------------------
In questi versi molto belli tutta la fragilità umana!!!!!
Giancarlo Gravili 07/05/2015 - 08:47
--------------------------------------
Il seccarsi di aspettare... si fa tormento e non potrà che spezzarsi... Versi corredati diligentemente... Lieta giornata
Rocco Michele LETTINI 07/05/2015 - 07:20
--------------------------------------
molto originale
stefano medel 07/05/2015 - 03:50
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.