Hai raccolto i tuoi frutti
qualunque essi siano
lasciali germogliare
e non fartene un vanto
se bellissimi sono
guardali come una rosa
che può pungerti
toccandola mentre ti distrai
con le forbici che tieni
sforbiciando la vita
raccolta dal tuo amore
sentita dal cuore
che a volte lacrima
e si sente un bersaglio
indefinito per cieli sanguinosi
di intere galassie imbronciate
al centro dei destini smarriti
qualunque essi siano
lasciali germogliare
e non fartene un vanto
se bellissimi sono
guardali come una rosa
che può pungerti
toccandola mentre ti distrai
con le forbici che tieni
sforbiciando la vita
raccolta dal tuo amore
sentita dal cuore
che a volte lacrima
e si sente un bersaglio
indefinito per cieli sanguinosi
di intere galassie imbronciate
al centro dei destini smarriti
Poesia scritta il 02/06/2015 - 00:27
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie di cuore. Buona giornata, a presto
MARIA ANGELA CAROSIA 03/06/2015 - 12:18
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Un'attento osservare... in versi diligenti et acuti... Un invito... per tutti... a riguardarsi...
Rocco Michele LETTINI 03/06/2015 - 09:11
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La nostra esistenza è un altalena di germogli e anche di ferite,l'importante è viverla con pienezza.Bella Maria Angela ciao
Anna Rossi 02/06/2015 - 19:54
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I frutti sono già il risultato della vita di quei germogli, come la rosa lo è del giardino della tua vita pronta a donare ma anche a piangere per le ferite improvvise che potrebbero occorrerti.
Bella Maria Angela
Bella Maria Angela
luciano rosario capaldo 02/06/2015 - 19:05
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Un bilancio delle azioni compiute che porterà, di sicuro, ad un risultato proporzionato al merito dovuto.
Arcangelo Galante 02/06/2015 - 18:10
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