Annerito,
dalla fiamma del tempo,
arde
il ricordo che ho di te,
come bianco foglio
teso dalla tremolante mano
del fanciullo.
dalla fiamma del tempo,
arde
il ricordo che ho di te,
come bianco foglio
teso dalla tremolante mano
del fanciullo.
Così sale la fiamma
e di te nulla resta,
se non l'odore
di un amore
dilaniato.
Poesia scritta il 09/06/2015 - 11:35Letta n.1280 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Ciò che resta di un amore solo un malinconico ricordo e niente più.Malinconicamente bella.Ciao
Anna Rossi 
10/06/2015 - 10:45 --------------------------------------
Versi del genere mi ricordano molto alcune poesie, che tempo fa lessi, della Dickinson. Metricamente è interpretata in maniera sublime e riesce a far vivere quell'amor ch'è stato bruciato.
Complimenti per i versi.
Un caro saluto!!
Complimenti per i versi.
Un caro saluto!!
Pasquale Sazio 09/06/2015 - 23:13 --------------------------------------
Un amore di carta si può incendiare con facilità, dopodiché, restano solamente cenere e fumo, nel cuore deluso. Lirica malinconica, sul perduto affetto.
Arcangelo Galante 09/06/2015 - 20:33 --------------------------------------
Soffermarsi sul ricordo di un amore che non c'è più utilizzando la metafora di un foglio tremolante e bruciato. Dall'innocenza di un bambino alla colpevolezza di un amore dilaniato .
luciano rosario capaldo 09/06/2015 - 19:20 --------------------------------------
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