Plastici pensieri
a dominare le onde
che si infrangono
nella percezione
di quel dolore
o di quel piacere…
che formano la trama
di questi nervi, di questa pelle
e di sogni partoriti da suscitati desideri
che trovano casa e ristoro
nelle plasmabili idee
di chi vuol rivivere…
a dominare le onde
che si infrangono
nella percezione
di quel dolore
o di quel piacere…
che formano la trama
di questi nervi, di questa pelle
e di sogni partoriti da suscitati desideri
che trovano casa e ristoro
nelle plasmabili idee
di chi vuol rivivere…
Poesia scritta il 23/06/2015 - 14:38
Letta n.1112 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Grazie amici miei spero di non deludervi con le prox composizioni se la mia testa vorrà...
Antonio Fappiano 24/06/2015 - 07:17
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Ciao caro..senti la tua composizione n.301 era bella. ma questa seconda è molto più intensa.... immaggino la 303...perchè suppongo che non c'è due senza tre...io l'attendo eh caro..Ciao Antonio complimenti...dolce sera ciao.
Maria Cimino 23/06/2015 - 22:27
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Intensi versi proprio a servizio di chi vuol rivivere dopo una confusione di se stesso ormai in preda ad emozioni e pensieri che non riconoscono più nemmeno il dolore o il piacere. Poesia plastica duttile ed introspettiva
luciano rosario capaldo 23/06/2015 - 21:09
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