(non raggiunse mai la riva destra del foglio
cosicchè l’equivoco d’un di-Vin Poveta.)
cosicchè l’equivoco d’un di-Vin Poveta.)
“Apprese al mattino dal vento
  a gestire nel giorno tempeste,
  smarrito, tra lamenti di foglie
  macerate d’attese, la sera.”
Poesia scritta il 10/07/2015 - 10:33Letta n.1257 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 2 votanti  | 
	
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


