In ricordo della Shoah
Dammi la mano,
non aver paura,
guarda com’è bella la luna!
La porta si chiude
più nulla si vede...
si sente…
Urla e grida,
un suono assordante che strida,
un odore che toglie il respiro,
e nessuno li dentro è più vivo.
non aver paura,
guarda com’è bella la luna!
La porta si chiude
più nulla si vede...
si sente…
Urla e grida,
un suono assordante che strida,
un odore che toglie il respiro,
e nessuno li dentro è più vivo.
Assurdità dell’essere umano,
      “umano?!!”
Razza superiore?
Colore della pelle?
Siamo sotto lo stesso cielo,
le stesse stelle!
Se la storia non è fantasia,
scongiuriamo per sempre,
il pericolo  
di una nuova “egemonia”.
Ogni popolo,
di ogni razza e colore,
ogni individuo,
“diverso” nel fisico o nel cuore,
hanno gli stessi diritti 
e lo stesso valore.
Poesia scritta il 12/01/2012 - 14:12Letta n.1783 volte.
                        			
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