Estate perché,
avvinghiata alle fronde
d'un acero,
non vuoi volare via?
avvinghiata alle fronde
d'un acero,
non vuoi volare via?
Vola Estate!
I passi dell'inverno
s'odono già,
non sarai eterna!
Danza il mondo,
È se tu fossi eterna
accarezzerei la tua anima,
e saprei riconoscere
dal cinguettio
tutti i lieti cantori
della bella stagione,
e poi dopo mille anni,
o forse diecimila
impazzirei,
avvezzo alla tua bellezza
distruggerei tutto l'eterno,
Vola via estate!
Osserva i comignoli fumosi,
ascolta la brace
scoppiettante.
E poi, quando mi sarò
scordato di te,
giungi in punta di piedi,
e fai esplodere
i tuoi sapori
e i tuoi profumi.
Vola estate!
l'eternità c'annoia!
il fascino di questa terra
sta nella mutevolezza.
Oh! Estate, vola via!
Poesia scritta il 23/09/2015 - 16:47
Letta n.1090 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Antonio adoro l'estate perchè la mandi via, forse soffri il caldo..? Mannaggi...Belllissima questa tua caro.. complimenti..Serena notte. ciao.
Maria Cimino 23/09/2015 - 23:17
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.