Finalmente sono arrivato,in ritardo ma sempre gelato,non immagini come ho aspettato di portare il tremore che non serve a placare.entrero da per tutto non potete evitare,pure se vi coprite io sapro penetrare.e la mia natura,e se mi arrabbio a volte faccio pure paura.accettatemi per quel che sono,non staro tanto tempo,solo quello che serve,ce il bisogno che faccia il mio corso,vi accompagno d alba al tramonto,non faro molti danni vi giuro,con affetto il vostro freddo,che dal caldo vi tiene al sicuro.
Poesia scritta il 28/11/2015 - 02:08
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Voto: | su 9 votanti |
Commenti
Ciao Mario come stai? Senti io non amo molto l'inverno perchè dici finalmente...? soffro il freddo....sicuramente ha il suo fascino...ma non lo amo..Ma leggendo questa tua lo trovo caloroso..e voglio farmi cullare dalle tue parole iniziando come dici te dall'alba....al tramonto.....Ma speriamo bene....A te i miei complimenti..Un affettuoso saluto ciao.
Maria Cimino 29/11/2015 - 12:52
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Scusami, grazie maddalena
Mario Borrelli 28/11/2015 - 22:54
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Grazie maria,sempre molto buona
Mario Borrelli 28/11/2015 - 22:53
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Bravo Mario! Molto originale questa tua poesia.
Ti ho dato 5*****
Ti ho dato 5*****
Maddalena Clori 28/11/2015 - 17:18
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Piacevole sequela. SERENO WEEKEND.
Rocco Michele LETTINI 28/11/2015 - 14:28
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