un'ombra
la mia ombra
la paura...che mi raggiunga
occhi annebbiati
occhi assenti
il freddo alito che ti saluta
il ticchettio di un orologio che non c'è
l'istante immobile di foglie secche
la strada gocciolante di sudore
l'eco lontano dell'ardore
! Con stupore
il timore di fermarsi
la forza di voltarsi
l'ardua salita
di parole nella mente
una luce di un focolare
tremolante
una mano di colore
ondulante
un'altra occasione
dal sapore
frizzante
passare la porta
abbagliato dal bacio
vinto alla sorte
la mia ombra
la paura...che mi raggiunga
occhi annebbiati
occhi assenti
il freddo alito che ti saluta
il ticchettio di un orologio che non c'è
l'istante immobile di foglie secche
la strada gocciolante di sudore
l'eco lontano dell'ardore
! Con stupore
il timore di fermarsi
la forza di voltarsi
l'ardua salita
di parole nella mente
una luce di un focolare
tremolante
una mano di colore
ondulante
un'altra occasione
dal sapore
frizzante
passare la porta
abbagliato dal bacio
vinto alla sorte
Poesia scritta il 04/12/2015 - 15:51
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