Il tormento della mia infanzia,
l'infanzia rubata da un orco
che i porto dietro, e non posso
scrollarmi via di dosso.
l'infanzia rubata da un orco
che i porto dietro, e non posso
scrollarmi via di dosso.
Quell'orco che ha giocato con me,
come se fossi al suo posseso
usata, gettata comeun vestito vecchio.
Quegli anni che mi porto come un sovenir,
che non piace, ma che resta li per
sempre.
La mia infanzia non c'è più
e forse non c'è mai stata,
per colpa di persone crudeli.
Nascono senza cuore,
per questo non sapranno mai
cosa sia l'amore.
Poesia scritta il 23/03/2012 - 22:12
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