Tra le ali dell'angelo nero
si schiude il forziere
e viene al mondo l'anima.
Galoppa la luce,
s'infiammano
le pietre turchine.
Dal gradino primo del cielo
ruzzola
fino alla terra degli uomini.
Raggiunge una piccola casa,
si adagia sul tetto come piuma e
dal comignolo cade nella sua bocca.
Melancholia si nutre di buio
e cresce tempesta,
piange di rabbia
e sulla scogliera s'infrange.
Lei,
suicida,
cerca un chiavistello lento,
una bacchetta dorata per l'agognata libertà.
si schiude il forziere
e viene al mondo l'anima.
Galoppa la luce,
s'infiammano
le pietre turchine.
Dal gradino primo del cielo
ruzzola
fino alla terra degli uomini.
Raggiunge una piccola casa,
si adagia sul tetto come piuma e
dal comignolo cade nella sua bocca.
Melancholia si nutre di buio
e cresce tempesta,
piange di rabbia
e sulla scogliera s'infrange.
Lei,
suicida,
cerca un chiavistello lento,
una bacchetta dorata per l'agognata libertà.
Poesia scritta il 08/01/2016 - 10:44
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Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Non avevo mai letto qualcosa di tuo. Scrivi da Dio i tuoi stati d animo. Questa è spettacolare.
okrimij 78 09/01/2016 - 16:01
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