È triste tornare
a casa e trovare
chiuso il portone
e il vuoto attorno,
dove lei, più volte
mi aspettava
per raccontarmi
i fatti del giorno.
E con stile
mi veniva incontro
ad abbracciarmi
e dirmi: "come stai?"
Si alzava lei
e mi sedevo io
per rilassarmi un po'
e come sai,
trovavo sempre
tutto preparato
la casa in ordine
in uno scatto,
dal primo giorno
che l'ho conosciuta
mi faceva ogni giorno
un nuovo piatto...
E adesso che quella
sedia è vuota
non ho più voglia
di entrare e sedermi,
ho solo voglia
di in silenzio stare
e in disparte il mio
dolor tenermi.
E quando me ne farò
una ragione
tornerò ad aprir
quel chiuso portone.
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// I PANNI SPORCHI //
poesia
di Aldo MESSINA.
^^^^^^^^^^
I panni sporchi
si lavano in casa
"diceva una volta
un grande saggio"
ma con l'andar
che tutto è permesso
non fa più scandalo
il panno... al passaggio.
a casa e trovare
chiuso il portone
e il vuoto attorno,
dove lei, più volte
mi aspettava
per raccontarmi
i fatti del giorno.
E con stile
mi veniva incontro
ad abbracciarmi
e dirmi: "come stai?"
Si alzava lei
e mi sedevo io
per rilassarmi un po'
e come sai,
trovavo sempre
tutto preparato
la casa in ordine
in uno scatto,
dal primo giorno
che l'ho conosciuta
mi faceva ogni giorno
un nuovo piatto...
E adesso che quella
sedia è vuota
non ho più voglia
di entrare e sedermi,
ho solo voglia
di in silenzio stare
e in disparte il mio
dolor tenermi.
E quando me ne farò
una ragione
tornerò ad aprir
quel chiuso portone.
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// I PANNI SPORCHI //
poesia
di Aldo MESSINA.
^^^^^^^^^^
I panni sporchi
si lavano in casa
"diceva una volta
un grande saggio"
ma con l'andar
che tutto è permesso
non fa più scandalo
il panno... al passaggio.
Anzi più volte tanti
fanno a gara
di svuotare il sacco
sporco in piazza,
tanto nessuno
possiede più niente
neppur chi lavora
e si ramazza.
Lo si vede in ogni
gruppo e famiglia
che nessuno più
nasconde segreti
non c'è più vergogna
di buttar fuori
quel che si nasconde
in muri e pareti.
Si sa tutto di tutti
e anche dei morti
e la privacy è solo
un punto fermo
che cammina
al buio della notte
e con i panni sporche
è sempre in schermo.
Poesia scritta il 09/02/2016 - 13:01
Da Aldo Messina
Letta n.1101 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Una lirica di profonda malinconia e sofferenza d'animo, la mancanza della persona amata che si rinnova ogni giorno...Ciao
Anna Rossi 09/02/2016 - 17:20
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Triste poesia, toccante ma bellissima. Ciaooo
Fabio Garbellini 09/02/2016 - 17:04
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