Ho capito che non basta morire.
Le acque del perdono
non bagnano la sera.
Ho viaggiato
fra reliquie e respiri,
mi ha vinto la vita.
Sono un uomo
sbagliato
ingannato.
Gracili, maldestre ragioni
oltraggiano il profilo della veritā.
Gerusalemme č a un passo
dalla mia croce.
Le acque del perdono
non bagnano la sera.
Ho viaggiato
fra reliquie e respiri,
mi ha vinto la vita.
Sono un uomo
sbagliato
ingannato.
Gracili, maldestre ragioni
oltraggiano il profilo della veritā.
Gerusalemme č a un passo
dalla mia croce.
Poesia scritta il 02/03/2016 - 09:45Letta n.1275 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Bella, ben scritta, vera
mi ha incantato. 
Marilla Tramonto 
04/03/2016 - 21:14 --------------------------------------
Leggere le poesie di queso grande Poeta ti catapulta in una dimensione da cui speri non uscire mai!!!
Complimenti MIchele!!!
Complimenti MIchele!!!
Raffaella Ravano 04/03/2016 - 21:00 --------------------------------------
Grazie Rocco, ti abbraccio 
michele gentile 03/03/2016 - 08:08 --------------------------------------
Grazie Francesco...la ricerca della veritā č un viaggio che presenta insidie e turbamenti ma č necessario intraprenderlo ponendosi come meta un nuovo corso di esistenza.
michele gentile 03/03/2016 - 08:07 --------------------------------------
UN ARGUTO POETAR DILIGENTEMENTE FORGIATO... LIETA GIORNATA MICHELE.
*****
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Rocco Michele LETTINI 03/03/2016 - 02:13 --------------------------------------
sofferenza e solitudine.. ma probabilmente non c'č nulla di sbagliato nella voce di quell'uomo... meravigliosa poesia
Francesco Gentile 02/03/2016 - 19:54 --------------------------------------
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