APRILE, OGNI GIORNO UN BARILE
Ancora sentori di nevi
Passate, ma viole odorose
Ricamano timide e lievi
I bordi dell’umide crose.
Lambiscono l’onde le rive
E sono carezze furtive.
Osservo pensieri volare
Giocosi che paion farfalle
Nutrite di voglia d’amare.
I sogni son pagine gialle
Girate da bimbi stupiti,
Illusi di spazi infiniti,
O forse son solo ricordi
Rinati al soffiar del Grecale.
Non paghi, i sensi miei sordi
Ordiscono trame e puntuale
Un volto s’affaccia alla mente,
Nell’ombra ritorna possente
Bisogno di dolce compagna,
Ardore d’antiche tenzoni,
Ricordo d’un giorno in campagna,
Il suono di vecchie canzoni,
Le vesti abbracciate, distanti,
E danze di trepidi amanti.
Poesia scritta il 07/03/2016 - 18:02
Letta n.1248 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Crazie Carla, gentilissima nelle parole e nelle stelline :) Io però non sono poeta, mi diverto con gli acrostici e magari, a volte, mi lascio andare a qualche immagine che mi colpisce.
In prosa, nei racconti, mi sento più libero e la fantasia spazia. Alla prossima
In prosa, nei racconti, mi sento più libero e la fantasia spazia. Alla prossima
mario malgieri 11/03/2016 - 07:41
--------------------------------------
E' una bella poesia, immagini vivide e significative, scendono lentamente nel cuore e fanno rivivere dolci emozioni...Bravo Mario,complimenti! 5* ben meritate!
Carla Davì 08/03/2016 - 18:21
--------------------------------------
Cara Maria, contento di avere almeno una lettrice e ancor piùdi averti suscitato emozioni: chi scrive si propone proprio di trasmettere emozioni: esserci riuscito mi dà grande soddisfazione
mario malgieri 08/03/2016 - 18:12
--------------------------------------
Ciaao Mario che bello questo Aprile io sapevo aprire dolce dormire..ma effettivamente i tuoi versi non fanno dirmire ma fanno emozionare.. A te i miei complimenti molto bella questa tua poesia. ciao.
Maria Cimino 07/03/2016 - 22:27
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.