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Colpevole d'innocenza

Strappata l'identità
che d'innocenza
ti presentava
e di essa la vita
riempiva


in prima pagina
tutto è processato
di te,
condanne
senza appello
dissennatamente pilotate;
sconti pene d'altri
piangi lacrime tue


immolato capro espiatorio
mandato al macello,
dagli occhi sbarrati
di disperazione,
che limi
giorno dopo giorno,
per sbirciare un poco
di libertà


ma spasmi al veleno
ti contorcono,
rantolii assecondano
il respiro aspro
di cenere,
con la sete di rivalsa
che aumenta


vorresti vivere
per un pugno
di motivi
ma è la morte
che ti prende.




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Poesia scritta il 25/04/2016 - 13:07
Da Antonio Tanelli
Letta n.1208 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Una lirica dai toni duri e purtroppo veritieri,spesso si paga anche per gli altri e senza avere nessuna colpa. Condivisa ed apprezzata. Ciao

Anna Rossi 26/04/2016 - 05:03

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Un doveroso saluto a tutti voi e grazie per aver condiviso questa amara verità.

Antonio Tanelli 25/04/2016 - 21:56

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A VOLTE PAGA L'INNOCEWNTE PER LE SUE NON COLPE *****

POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 25/04/2016 - 18:37

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Ciao Antonio purtroppo spesso succede di essere colpevoli d'innocenza..
Parole vere le tue.

Maria Cimino 25/04/2016 - 17:28

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Già spesso in questa società si può essere colpevoli d'innocenza. Tutto è stereotipato ed assume alla fine un valore relativo anche ciò che in effetti è assoluto. Bella.

luciano rosario capaldo 25/04/2016 - 17:01

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Molto sentita e coinvolgente! Intensa la chiusa, buona giornata,

Chiara B. 25/04/2016 - 15:27

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