E Betlemme è tutta quanta in lutto
chè i pargoletti tutti, crudelmente,
sono soppressi per insana mente
in ciò che sadico cuor non tien costrutto.
chè i pargoletti tutti, crudelmente,
sono soppressi per insana mente
in ciò che sadico cuor non tien costrutto.
Quando l’Onnipotente il marcio frutto
da triste terra estirpa, finalmente,
e lo relega dove niuno è niente
a rintracciar nido d’altri distrutto
a Nazaret di Galilea è la Famiglia
donde al Giordano, Gesù, candido Figlio,
da Giovanni è in acqua, cristianizzato.
S’apre lo Cielo e dal candor di giglio
colomba Spirito Dio armonizzato,
grido s’ode: Questo è mio diletto Figlio
dal quale assai mi sono rallegrato.
Poesia scritta il 28/08/2012 - 12:44
Da nello maruca
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Commenti
Non riesco a correggere la o verbo nel commento di cui sopra.
nello maruca 29/08/2012 - 17:04
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I disegni di Dio, mio caro Enio,non li conosce nessuno nè la mente umana potrà mai capire il perchè di tante cose. Quello che a noi uomini pare ingiustizia nella Sua visione di Onnipotente ha diversa valenza. Certo, tante cose appaiono stortura ma è veramente così?
La verità è che ho abbiamo fede ed accettiamo fatti e avvenimenti così come ci vengono prospettati, senza giudizi e senza cercare di capire, oppure siamo lontani da quel Dio che in fondo, al momento di bisogno, cerchiamo di raggiungere.
A rileggerci.
La verità è che ho abbiamo fede ed accettiamo fatti e avvenimenti così come ci vengono prospettati, senza giudizi e senza cercare di capire, oppure siamo lontani da quel Dio che in fondo, al momento di bisogno, cerchiamo di raggiungere.
A rileggerci.
nello maruca 29/08/2012 - 17:03
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