E se le stelle fossero gli occhi
luminosi degli angeli gioiosi ?
E se la luna fosse la mia
lampada magica nelle notti tristi ?
E se il sole che mi abbaglia
e m'accompagna nei giochi estivi
fosse il caldo abbraccio
di babbo e mamma ?
E così via, il bambino che ero
mi ricorda la via breve della felicità perduta,
quella che è caduta, crescendo,
con la malizia del modo reale,
che in realtà di reale ha solo il dolore
di aver perso l'ingenua bontà dell'universo....
luminosi degli angeli gioiosi ?
E se la luna fosse la mia
lampada magica nelle notti tristi ?
E se il sole che mi abbaglia
e m'accompagna nei giochi estivi
fosse il caldo abbraccio
di babbo e mamma ?
E così via, il bambino che ero
mi ricorda la via breve della felicità perduta,
quella che è caduta, crescendo,
con la malizia del modo reale,
che in realtà di reale ha solo il dolore
di aver perso l'ingenua bontà dell'universo....
Poesia scritta il 15/06/2016 - 17:07
Letta n.987 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Ciao Alberto molto delicata la tua poesia, ma anche molto vera..
A te un'abbraccio grande ciao.
A te un'abbraccio grande ciao.
Maria Cimino 15/06/2016 - 23:15
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Molto tenera.. complimenti
francesco la mantia 15/06/2016 - 21:58
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Mi e` piaciuta molto..bella poesia..l`innocenza che si ha da bambini e` una peculiarita` che non si riprende piu`..ogni tanto e` bello ricordarla..ciao.
Angela Concu 15/06/2016 - 19:57
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