Io?
Uomo?
Fa freddo.
Paura.
Ti rifugi?
Non puoi ,
non più.
Potrai mai?
Pezzo dopo pezzo
ci riuscirai?
La voce cade nel silenzio.
Un suono così pieno ,
sembra voglia scoppiare.
Ma ormai non può.
Come potrebbe
considerarsi un uomo?
Riconoscere la sua ombra ,
il suo cammino ,
guardarsi indietro.
Non credo voglia.
Ha perso
la vita ,
ha perso movimento.
Lentamente ,
ora fermo.
Non ha coraggio di guardare ,
né di ricominciare
come se si potesse
considerare
un uomo.
Cammino su un vuoto bianco.
Riempilo.
Bagna il mondo.
Come può sfogarsi
contro sé stesso?
Una riflessione
di tuoni ,
un'immagine
impressa negli occhi
forte.
Paura
ti rifugi da me.
Dove posso guardare?
Non pensa a sé ,
si affoga
nel nulla.
Ormai
muoio continuamente ,
scelgo
il suicidio
costante.
Sono il nulla
dove
mi rifugio.
Distogliesti lo sguardo.
I tuoi occhi
scapparono spaventati.
Dove rifugiarti
se camminavi
tra macerie ?
Non puoi
non più.
Potrai mai?
Un morto
che ti portava con sé.
Dov'era la vostra vita?
L'attimo vuoto ,
quel momento di paura ,
tremando via e
perdendo.
Scappasti nel nero silenzio
e fuggimmo ,
insieme.
Quelle mani
così diverse
affondavano.
Ed è tutto
così
Distante.
Tu
continua
a camminare
nel vuoto
inseguendo
la tua ombra
mangiandoti la voce e
perdendo gli occhi
nel silenzio
di
immagini
insopportabili.
Puoi solo piangere.
Dimenticherai mai?
Il rifugio
pezzo dopo pezzo ,
ci riuscirai?
E come posso
considerarmi
un uomo?
Voto: | su 0 votanti |