paese
Sporco paese
Che non si fa mai
Gli affari suoi,
tra cetti,
pettegolezzi,
dicerie;
paese vecchio
e addormetato,
con gente capocciona
e testarda,
che non capisce,
e ragiona poco,
parlando troppo;
paese bastardo,
tra colline evigneti,
carugi e viottoli,
gatti randagi,
negozietti,
i bar,
le gelaterie;
traffico convulso,
sporco paese,
tanti ricordi,
la mia giovinezza,
la scuola;
paese così.
Che non si fa mai
Gli affari suoi,
tra cetti,
pettegolezzi,
dicerie;
paese vecchio
e addormetato,
con gente capocciona
e testarda,
che non capisce,
e ragiona poco,
parlando troppo;
paese bastardo,
tra colline evigneti,
carugi e viottoli,
gatti randagi,
negozietti,
i bar,
le gelaterie;
traffico convulso,
sporco paese,
tanti ricordi,
la mia giovinezza,
la scuola;
paese così.
Poesia scritta il 13/08/2016 - 11:28
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Commenti
Un sentito quanto lecito lamento poetato con acuto riflettere.
Lieto meriggio.
*****
Lieto meriggio.
*****
Rocco Michele LETTINI 13/08/2016 - 15:18
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