Non posso ricordare
quanto fu dolce amarti
e quanto grigio appare
il cielo che transita
al tramonto.
Non posso ricordare
quanta dolcezza
nel tuo corpo caldo
e quanta solitudine
nell’infinito silenzio
che tempera di sé
tutti i miei sensi.
Come fu dolce
perdermi nei baci
e come è triste
non averli più;
come fu dolce accarezzare
i tuoi seni teneri e assetati
e com’è triste non sentirli più;
come fu dolce navigare
ogni angolo del tuo mistero
suggendo il vino
della tua passione
e com’è triste
non amarti più.
quanto fu dolce amarti
e quanto grigio appare
il cielo che transita
al tramonto.
Non posso ricordare
quanta dolcezza
nel tuo corpo caldo
e quanta solitudine
nell’infinito silenzio
che tempera di sé
tutti i miei sensi.
Come fu dolce
perdermi nei baci
e come è triste
non averli più;
come fu dolce accarezzare
i tuoi seni teneri e assetati
e com’è triste non sentirli più;
come fu dolce navigare
ogni angolo del tuo mistero
suggendo il vino
della tua passione
e com’è triste
non amarti più.
29 agosto 2003/89
Poesia scritta il 04/11/2012 - 21:17
Letta n.1338 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
ha lasciato ricordi indelebili questo tuo amore,peccato sia finito. ciao
Claretta Frau 06/11/2012 - 15:02
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Bella e commovente
Maria Gabriella Chesi 05/11/2012 - 22:27
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