Se un giorno dovessi non svegliarmi
sappi che non avrà niente a che fare con la morte:
perché la morte è dimenticare di contare fino a dieci
e non risvegliarsi un attimo dopo
di nuovo da bambini.
No! quando giungerà quel sonno
in cui uno cade ed esce dall’altra parte
sarò come l’ombra che ora c’è e...
dopo un po’ si sposta dietro l’angolo;
come l’impronta sul piano della spiaggia
che dopo un po’ è coperta dell’azzurro.
Credi forse amore che orma ed ombra abbiano perso l'aroma?
No, amore hanno solo cambiato inclinazione:
uscite fuori Inquadratura dell’occhio che guardava.
Perciò se un giorno nel passarmi le tue mani sulle mie
t’accorgerai che non le stringo più
come fa il colore su ogni fiore,
non credere che sazio delle impronte tue sulla carne mia
vorrò cambiare con uno strappo instabile e interrotto
tutti gli spazi inzuppati del tuo sudore.
Ma quando giungerà quel giorno e non scorgerò
la danza delle tue mani sul mio viso
sappi che non avrà niente a che fare con la morte:
giacché tu non sei stata mai uno svolazzo secondario;
perché la morte è dimenticare di risvegliarsi
un attimo dopo di nuovo da bambini.
Io mi sarò semplicemente spostato un pò più in là.
Sarò solo andato a preparare il tuo risveglio accanto a me.
sappi che non avrà niente a che fare con la morte:
perché la morte è dimenticare di contare fino a dieci
e non risvegliarsi un attimo dopo
di nuovo da bambini.
No! quando giungerà quel sonno
in cui uno cade ed esce dall’altra parte
sarò come l’ombra che ora c’è e...
dopo un po’ si sposta dietro l’angolo;
come l’impronta sul piano della spiaggia
che dopo un po’ è coperta dell’azzurro.
Credi forse amore che orma ed ombra abbiano perso l'aroma?
No, amore hanno solo cambiato inclinazione:
uscite fuori Inquadratura dell’occhio che guardava.
Perciò se un giorno nel passarmi le tue mani sulle mie
t’accorgerai che non le stringo più
come fa il colore su ogni fiore,
non credere che sazio delle impronte tue sulla carne mia
vorrò cambiare con uno strappo instabile e interrotto
tutti gli spazi inzuppati del tuo sudore.
Ma quando giungerà quel giorno e non scorgerò
la danza delle tue mani sul mio viso
sappi che non avrà niente a che fare con la morte:
giacché tu non sei stata mai uno svolazzo secondario;
perché la morte è dimenticare di risvegliarsi
un attimo dopo di nuovo da bambini.
Io mi sarò semplicemente spostato un pò più in là.
Sarò solo andato a preparare il tuo risveglio accanto a me.
Poesia scritta il 06/09/2016 - 15:07
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Commenti
Grazie Nadia
sempre belli e profondi i tuo commenti.
e grazie. Buona serata. ciao.
sempre belli e profondi i tuo commenti.
e grazie. Buona serata. ciao.
Enzo Liguori 07/09/2016 - 23:15
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Meravigliosa poesia d'amore imperituro,come deve essere un grande amore.L'ho trovata dolcissima e molto profonda una piuma che danza nell'Universo accompagnata da musica celestiale.
Mi dolgo di non riuscire a votare perche' sono da cell.ma ti dico che ti dono 5 stelle perche" non posso metterne di piu'
Un abbraccio
Nadia
Mi dolgo di non riuscire a votare perche' sono da cell.ma ti dico che ti dono 5 stelle perche" non posso metterne di piu'
Un abbraccio
Nadia
Nadia Sonzini 07/09/2016 - 12:40
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