Ciò che ha vissuto
ed è morto
sfugge dai miei occhi
e dalle mie mani.
Le lampade ad olio
non illuminano meglio
perché il buio
copre ogni cosa.
La luce
non esiste più.
Ogni ricordo
è cieco
nella saudade morta.
Io stesso
non sono più
in me,
lontano per sempre
dalla felicità.
ed è morto
sfugge dai miei occhi
e dalle mie mani.
Le lampade ad olio
non illuminano meglio
perché il buio
copre ogni cosa.
La luce
non esiste più.
Ogni ricordo
è cieco
nella saudade morta.
Io stesso
non sono più
in me,
lontano per sempre
dalla felicità.
Poesia scritta il 08/09/2016 - 19:55Letta n.1230 volte.
                        			
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