Mi tenevi per mano
attraverso la città deserta,
mentre la luna illuminava
il tuo volto gentile.
attraverso la città deserta,
mentre la luna illuminava
il tuo volto gentile.
Ti volti, mi sorridi per un istante:
io e te soli nell'oblio notturno
delle strade dei vecchi quartieri.
La città di cemento
persa nel silenzio della notte
non era mai stata tanto bella;
tu la abbellivi con la malinconia
dei tuoi occhi azzurri.
Mi sembra un sogno,
non può essere reale;
tu non sei che un'immagine
evanescente nella mia mente.
Poesia scritta il 11/09/2016 - 17:22
Letta n.1288 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Sembra di vedere la scena di una bella fotografia di uno scorcio di città alla fioca luce della luna e due innamorati che percorrono la via tenendosi per mano.
Bella, assolutamente.
Bella, assolutamente.
salvo bonafè 12/09/2016 - 12:44
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Molto espressiva... notevole poesia, coerente con il filo conduttore della tua ispirazione.. Molto brava*****
Francesco Gentile 12/09/2016 - 07:59
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Bellissima, affascinante e malinconica. Ciaooo
Fabio Garbellini 12/09/2016 - 07:49
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Molto significative le tue parole,
immagini impresse nel tuo cuore, non solo nel tuo sogno.
immagini impresse nel tuo cuore, non solo nel tuo sogno.
Ciao Elinor complimenti
poesia molto bella.
Maria Cimino 11/09/2016 - 22:48
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molto bella
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 11/09/2016 - 19:09
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Due immagini, due ricordi vividi.
Flashback malinconici.
Piaciuta. Ciao Elinor.
Flashback malinconici.
Piaciuta. Ciao Elinor.
Loris Marcato 11/09/2016 - 17:51
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